5 regole per abbinare quadri e arredi a regola d'arte

5 regole per abbinare quadri e arredi a regola d'arte

Sarà per passione, per investire o per seguire i trend del momento, ma ormai è impossibile rinunciare ad avere un certo numero di opere d’arte in casa.
E’ una consuetudine che esiste dagli albori dell’umanità, anche se in maniera differente nel corso dei secoli.

Se agli inizi, infatti, l’arte si esprimeva in prevalenza con realizzazioni murarie, nel corso del tempo i supporti e le modalità di creazione di un oggetto sono cambiati fino ad assumere le sembianze che oggi tutti conosciamo.
Stiamo parlando dei quadri.
Dipinti, incisioni e stampe incorniciate sono elementi importantissimi per abbellire gli spazi e dare loro quel tocco in più di stile.
Non bisogna pensare, però che l’inserimento di un quadro nel salotto comporti solamente l’aggiunta di un chiodo.
Le opere d’arte dovrebbero essere scelte con cura, insieme a tutto il resto dell’arredamento. Per questo è importante che ci sia una certa continuità tra gli arredi e gli accessori della nostra casa.
Per aiutarvi a scegliere quelli giusti vogliamo darvi qualche consiglio.
1- Sì ai contrasti.
Buone notizie per i più indecisi: l’idea di abbinare quadri in stile differente non è poi così sbagliata.
Se per esempio avete una tela figurativa, potete scegliere di abbinarla a un dipinto di tipo astratto, purché monocromatico.
L’importante è che evitiate di associare i colori ad arredi come le sedute.
2- No ai quadri appesi sopra al divano.
E’ un’abitudine di molti quella di sistemare le opere d’arte, specialmente le più grandi sopra il sofà del salotto.
Il problema che tanti ignorano, è che una volta seduti sul divano non si vedono.
Perché, allora, non valorizzare gli angoli più spogli della stanza?
3- Il valore estetico di una stanza può migliorare anche con soluzioni economiche.
Una delle convinzioni più diffuse è che per impreziosire gli ambienti di casa sia necessario investire.
In realtà è vero solo in parte: se non siete collezionisti non è necessario procurarsi i più gettonati  quadri del mondo.
Un’idea potrebbe essere quella di incorniciare un particolare tipo di tessuto o di carta da parati: se l’intenzione è quella di decorare, l’effetto sarà assicurato.
4- Attenzione alla cornice.
Se potete permettervi di accostare quadri di diverso stile, dovete assolutamente evitare di abbinare cornici troppo differenti.
Cercate di scegliere telai che ben si adattino all’arredamento: se dovete inserire un’opera in un ambiente moderno non pensate di incorniciarlo con legno e motivi barocchi.
Prediligete, invece, dettagli semplici, anche in metallo che ben in linea con le caratteristiche di un ambiente high tech per esempio.
5- Rivolgersi a consulenti d’arte esperti per valorizzare un’opera.
A volte non basta possedere un quadro unico nel suo genere.
Per ammirare appieno la sua bellezza è necessario saperlo inserire nell’ambiente e pensare di modificare quest’ultimo per convogliare l’attenzione sul dipinto.
Per evitare di fare esperimenti catastrofici, ascoltate i consigli di un esperto d’arte che saprà certamente come rendere l’oggetto la star di casa.

Un commento su “5 regole per abbinare quadri e arredi a regola d'arte

  1. Per coloro preoccupati per abbinare quadri e arredi a regola d’arte per la casa ci sono molti informazioni utili su questo articolo i quali possono essere difficili da ottenere. Pertanto, una visione oggettiva è presentato in questo articolo e volevo fare i complimenti all’autore .

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