C’era una volta Madonna, che cantava sul palco vestita da sposa coperta di croci e monili religiosi. Da quel momento in poi tutto cambiò. Negli anni Ottanta i gioielli sacri divennero peccati di vanità, e gli arbiter elegantiae li tacciarono perfino di blasfemia. I tempi di Like a Virgin sono finiti, ma non quelli dei rosari.
Infatti ancora oggi, dopo quasi trent’anni, l’amore per i gioielli religiosi, seppur con una connotazione diversa, più celebrativa e meno provocatoria, sembra non essere passato.
Rosari, croci, immagini di santi campeggiano ancora su abiti, braccialetti e collane. Non più solo crocifissi quindi, ma anche il volto di Papa Francesco.
Si possono vedere ovunque. In passerella con Dolce & Gabbana, che applicano ricami con il sacro cuore e immagini votive su giacche e abiti, oppure al collo o ai polsi di celebrità come Monica Bellucci.
I due stilisti siciliani, da sempre interessati alla rappresentazione di immagini sacre, propongono catenine con piccole medagliette che ricordano quelle che ricevevamo in dono, in occasione della prima comunione.
Must have: collana e bracciale rosario.
Questi oggetti moda a metà tra spiritualità e scaramanzia, sono declinati nelle forme più diverse. I pezzi cult sono il bracciale rosario, la collana a grani o con la preghiere delle Cinque Dita di Papa Francesco oppure la classica croce in legno di ulivo.
Non si tratta nemmeno più di una prerogativa delle donne. I gioielli religiosi sono indossati anche dagli uomini, con bracciali e collane a rosario. Non è raro vedere ragazze giovani abbigliate con collane rosario sotto giacche nere di pelle, oppure eleganti donne d’affari che lo indossano sul tailleur bianco.
I Brand.
Questo trend è stato poi ripreso da tutti i brand più famosi. Dolce & Gabbana dicevamo, ma anche Givenchy, Tarina Tarantino e poi Tiffany, con la gettonatissima collezione sacra disegnata da Elsa Peretti, rosari e croci in oro bianco e diamanti.
Ma non ci sono solo i grandi brandi. Esistono tanti gioielli religiosi più economici, ma molto molto trendy, come quelli proposti da Ego, che affianca alle collezioni più fashion anche quella con gioielli religiosi.
E voi che ne dite, vi piacciono?