Lo stile mediterraneo non invecchia mai. Costruzioni basse di colore bianco, con finestre dai colori vivaci. Di solito si tratta di abitazioni fortemente legate al luogo in cui si trovano, spesso e volentieri affacciate sul mare. Ma niente vi vieta di arredare casa vostra con questo stile, anche se non abitate in una piccola isola o a pochi passi da una caletta soleggiata.
Lo stile mediterraneo racconta le storie dei pescatori, per questo spesso gli arredi sono particolarmente ricercati. Andiamo a vedere quali caratteristiche deve avere.
Colori acquatici.
Tutto richiama il mare, ovviamente. O la macchia mediterranea. Quindi ampio spazio all’azzurro e al verde oliva.
Le pareti sono bianche, beige o gialle, che richiamano i colori della sabbia. Oppure marrone e ocra, per chi vuole osare di più. Lisce oppure rustiche, non importa.
Non possono mancare nemmeno le trompe l’oeil, le classiche decorazioni in stile italiano.
Arredi.
In camera da letto niente fa più stile mediterraneo di un letto a baldacchino. Immaginate: il velo che si gonfia con il vento, la penombra. Spesso è realizzato in ferro battuto.
I mobili sono semplici e mai troppo alti. Il legno è naturale, spesso scuro.
In cucina non potranno mancare le pentole di rame in bella mostra. Sono il simbolo della tradizione e della genuinità. E poi: tavolo in legno, sedie bianche. Anche il cibo diventa elemento di arredo, con un centrotavola pieno di frutta o verdura. O una collana di peperoncino appeso ad un chiodo.
Potete combinare elementi antichi e classici, con un tocco rustico.
Ceramica e terracotta.
Onnipresenti, dalla cucina, alla camera da letto, passando per il bagno. I pavimenti sono in ceramica, un classico della tradizione campana.
Altri elementi di arredo sono i vasi in terracotta, che richiamano le anfore romane.
Vi piace questo stile?