
Le sue borse hanno conquistato il cuore di migliaia di Fashion Blogger e appassionate di moda.
Molte amano averne una al braccio sia nella quotidianità che nelle occasioni più importanti.
Il suo stile è inconfondibile e ben si adatta a donne estrose e a cui piace farsi notare.
Stiamo parlando di Paula Cademartori e delle creazioni della giovane designer italo-brasiliana che con il suo talento è diventata una delle artiste più promettenti della Moda.
Noi di Chiccherie l’abbiamo intervistata. Ecco cosa ci ha raccontato.

Quando è nata la tua passione per la moda? Come hai deciso di diventare una fashion designer?
La mia passione per la moda e per il concetto di bellezza femminile nasce molto tempo fa.
Ancora bambina, in Brasile, trascorrevo il tempo a giocare con gli abiti, gli accessori e i gioielli della mia nonna materna.
Crescendo questo semplice gioco si è trasformato in una vera e propria passione e in un sogno da realizzare.
Posso quindi dire di essere riuscita a fare di questo sogno il mio attuale lavoro.
Sei cresciuta in Brasile e ora vivi in Italia. Quanto è stata importante la commistione di due culture così diverse nella realizzazione dei tuoi lavori?
Fondamentale! Le mie origini brasiliane influenzano molto la mia vita oltre che la mia visione creativa. A partire dall’uso dei colori fino all’abbinamento dei materiali più diversi.
Da vera italo-brasiliana quale sono, il colore è una parte fondamentale della mia vita oltre che del mio lavoro. È vita, è allegria!
Le mie creazioni, sono il giusto mix tra vivacità, allegria brasiliana e artigianalità italiana.

Quali sono le esperienze che ti hanno aiutato a raggiungere il tuo obiettivo e a fondare una linea di accessori che porta il tuo nome?
Nel settembre 2009 ho partecipato al concorso Vogue Talents che mi ha inserita tra i 140 designer emergenti da tenere d’occhio.
È stato davvero un grande onore e una bellissima opportunità.
Ho potuto far conoscere il mio concetto di stile e la mia visione creativa attraverso una capsule collection, S/S 2010, di scarpe.
Questo è stato il primo forte input a creare un marchio di mia appartenenza.
Poi è arrivata anche la grande soddisfazione di Who Is On Next, un altro concorso dedicato ai giovani designer e sponsorizzato da Vogue Italia e Alta Roma.
Ho partecipato alla finale, tenutasi a Roma a luglio 2011 e ho avuto la possibilità di esporre la mia terza collezione di borse Paula Cademartori S/S 2012 a Palazzo Morando, durante la settimana della moda milanese.
Ogni modello è pensato per diventare un oggetto di design da collezione. Cosa rende uniche le tue creazioni?
Lo studio delle proporzioni, l’abbinamento dei materiali, la funzionalità e la precisa e minuziosa lavorazione tipica della manodopera italiana.
Il luogo in cui vivi, le tendenze… Qual è la cosa che ti ispira di più quando devi creare una nuova borsa?
Utilizzo un processo interiore per ispirarmi.
Sono una persona molto curiosa, alla continua ricerca del “bello”.
M’interesso alla fotografia, all’arte ma anche al cinema e alla musica.
La prima fonte d’ispirazione sono, però, le donne. Non importa se dive o persone comuni, quello che conta è la personalità e l’eleganza innata.
Qual è la donna che incarna lo stile delle tue borse?
Qualsiasi donna che abbia una forte personalità, uno stile ricercato e che sappia apprezzare la qualità e il valore di un prodotto artigianale.
Qual è il modello di punta delle tue collezioni?
Tutti direi.
Ogni collezione è diversa perché vengono inseriti nuovi modelli e nuove forme.
Si può dire, però, che il modello iconico è la Petite Faye.
La borsa fa parte della famiglia di top handle-bag “Faye” e prende il suo nome dall’attrice americana Faye Dunaway.

Tre aggettivi per definire le tue borse
Atemporali, funzionali e contemporanee.
Sembra che le tue creazioni siano particolarmente apprezzate dalle fashion blogger. Cosa ne pensi?
La fashion blogger secondo me è una figura molto positiva, perché è il ritratto della nostra società attuale.
Riesce a trasmettere la moda più facilmente, oltre che ad un pubblico più ampio e vario.
Attraverso le fashion blogger le informazioni girano più velocemente, quindi sono felice di vedere queste donne indossare le mie creazioni.
Questo loro riscontro positivo mi stimola ogni giorno di più a creare pezzi unici e identificativi.
Mi soddisfa vedere che apprezzino e capiscano il mio punto di vista e quello che cerco di raccontare con le mie borse.
Credo fermamente nel Made in Italy e penso che le persone apprezzino il valore dell’artigianalità e del fatto a mano.


