Intervista a Stefania, fashion blogger per bambini.

Intervista a Stefania, fashion blogger per bambini.

Al grido di: “quando lo stile chiama, mamma risponde” Stefania di melacompramamma.com, ci racconta un po’ della sua attività di fashion blogger per bambini. Noi l’abbiamo intervistata, per sapere di più sul suo coloratissimo blog, a metà tra un fashion blog e il diario di una giovane mamma, ma soprattutto sulla sua vita.

stefaniaQuali sono i motivi che ti hanno spinto a creare un fashion blog per bambini?
Seguo da tempo e con interesse alcuni tra i più famosi fashion blog italiani. Non ne ho mai creato uno perché non avendo né il fisico né il portafogli da fashion blogger, non pensavo di suscitare molto entusiasmo, però mi sono resa conto che creare lo stesso tipo di formato, ma in versione baby fashion blog sarebbe stato interessante considerando che ne esistono, almeno in Italia, davvero pochi.
Sei molto attenta alla moda, soprattutto per la tua bimba. Qual è l’ultimo acquisto di cui vai più fiera?
Molti dei capi che utilizzo sono regali delle nonne, molto più fashion victim di me a dire il vero. Vado molto fiera degli acquisti di qualità fatti a prezzi ridotti. Facendo attenzione si trovano molte occasioni. Non c’è un capo in particolare di cui possa esprimere più fierezza di un altro perché con i ritmi a cui cresce la mia bambina a volte non riesco a metterle un vestitino più di di due volte.
L’essere diventata mamma ha influenzato il tuo stile?
Decisamente si. Soprattutto nel senso che il mio stile è cambiato non solo perché per me non compro quasi più niente, ma compro quasi esclusivamente per la bambina e con molta più soddisfazione, ma anche perché con questi nuovi ritmi molto spesso tacco 12 e borsa griffata non vanno d’accordo. Ti immagini una bella shopper piena di bavaglini macchiati di pappe o di latte? Ho optato per uno stile più casual, ma senza rinunciare a sentirmi un po’ chic.
Secondo te come mai molte le mamme che decidono di aprire un blog e condividere anche con estranei momenti di vita quotidiana?
Fare la mamma a tempo pieno è un lavoro. Soprattutto perché oggi come oggi è difficile trovare un lavoro. Se poi ad un colloquio fai presente di essere mamma di un bambino al di sotto dei 3 anni, le possibilità di farti assumere si azzerano quasi. Quindi molte mamme stando a casa, spesso hanno voglia di condividere la vita quotidiana con altre mamme, proprio come se fossero delle colleghe.
Quali sono gli argomenti più apprezzati dalle tue lettrici?melacompramamma.com
Sto riscontrando molto successo ultimamente sui post relativi al beauty, sia per baby che per mamma. Ma anche i post relativi ai diritti di mamme casalinghe, a volte inoccupate non per loro volontà, riscuotono molto successo.
Tra i visitatori del tuo blog ci sono anche uomini oppure hai un pubblico prettamente femminile?
Ho qualche visitatore maschile, ma chi interagisce maggiormente sono sempre le donne. Penso sia anche normale. Non perché non esistano papà che si occupino dei bimbi a tempo pieno come fanno spesso le donne, ma perché forse preferirebbero interagire su un sito che si chiama melacomprapapà, no?!
Credi che i papà oggi siano più presenti che in passato nella vita dei bambini?
Assolutamente si. Almeno parlo per il mio caso e per la maggior parte delle persone che conosco. La generazione dei miei nonni era quella della vera famiglia, con valori dati e ricevuti. La mia generazione è stata quella dei padri assenti. La generazione di mia figlia secondo me sta volendo un riscatto da parte dei papà, che hanno voglia di riaffermare il loro ruolo. Certo le eccezioni ci sono ovunque, ma secondo me la situazione sta molto migliorando.
stefania melacompramamma.comIl web può aiutare a gestire tre figli e a risparmiare?
Dal mio punto di vista, è tra degli strumenti più utili per risparmiare. Bisogna cercare a lungo ma si trovano molte offerte convenienti. Per quanto riguarda il gestire i figli, beh ci sono una miriade di forum che danno consigli, aiuti e permettono di trovar altre persone con i nostri stessi problemi. Penso però che l’istinto materno e paterno sia sempre il metodo migliore per gestire una famiglia.
Infine, un consiglio per le mamme che vogliono risparmiare: qual è la regola d’oro per ridurre le spese?
Non so se esista una regola d’oro. Per quanto riguarda il mio bilancio familiare, noi cerchiamo sempre di comprare le cose necessarie (pannolini, pappe, latte dcc) tenendo d’occhio le promozioni di supermercati, siti web e negozi specializzati. Un altro bel modo di risparmiare è quello di creare dei gruppi mamma in cui ci si aiuta scambiandosi aiuti concreti.

2 commenti su “Intervista a Stefania, fashion blogger per bambini.

  1. l’intelligenza e l’ironia di Stefania, che conosco personalmente, traspaiono anche da questa bella intervista 🙂

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